Qual è la strategia giusta per l’e-commerce di successo?

Web e Ecommerce

6 Settembre 2023

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Ecco le soluzioni più efficaci per far crescere il proprio business nel mondo delle vendite online. In questo articolo esploreremo gli ultimi trend del momento in Italia, come raggiungere i propri obiettivi di vendita attraverso le strategie e-commerce di successo, quali sono i nuovi modelli di business nelle vendite online, quali prospettive ci attendono per il futuro e quali errori evitare. 

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Come cambia l’approccio degli utenti allo shopping online

Oggi tutti sanno che cos’è un e-commerce. La maggior parte delle persone che hanno accesso a una connessione, hanno avuto, almeno per una volta, un’esperienza di shopping online. Si tratta di un fenomeno fortemente diffuso e in costante crescita, basti pensare che oggi le numerose piattaforme presenti in rete rappresentano una delle forze più rilevanti e redditizie dell’economia globale.

Lo shopping online è in continua evoluzione poiché l’approccio degli acquirenti cambia soprattutto grazie alla nascita di nuove e innovative tecnologie. Si evolve, dunque, il significato del termine “e-commerce” e conseguentemente anche le strategie possibili per migliorare le performance.

L’e-commerce oggi: benefici e caratteristiche

Solitamente quando parliamo di e-commerce facciamo riferimento all’insieme di

tutte le transazioni commerciali che avvengono in rete, legate alla compravendita di prodotti e/o servizi di varia natura.

È importante, tuttavia, riconoscere il cambiamento degli utenti rispetto allo shopping online, per comprendere le nuove strategie da applicare e le ultime tendenze, per sviluppare performance sempre più efficienti. 

I vantaggi che ne derivano sono tanti. Proviamo ad analizzarne qualcuno:

  • l’accesso e la disponibilità 24 ore su 24 alla piattaforma, senza limiti di orario, è perfetta per abbattere i notevoli costi di investimento.
  • L’essere senza confini comporta vantaggi a entrambi gli attori in gioco. Le aziende possono raggiungere clienti con più facilità e riescono ad arrivare comodamente anche nei luoghi più remoti del mondo.
  • La sicurezza delle transazioni, è sicuramente uno degli aspetti più controversi per gli utenti, a causa delle insicurezze e dei timori nel condividere online i propri dati sensibili tra cui il numero della propria carta di credito. Grazie alla direttiva europea PSD 2 , viene aumentata la tutela della sicurezza dei consumatori, per generare maggiore fiducia nei confronti delle nuove tecnologie. Esistono, inoltre, due protocolli di sicurezza: SET (Secure Electronic Transaction) e SSL (Secure Socket Layer), che consentono di rendere sicure tutte le transazioni con carta di credito su Internet. Il primo protocollo è stato sviluppato da Visa e Mastercard e consente a un algoritmo di nascondere il numero della carta di credito dell’utente durante le transazioni, assicurando così ai clienti di effettuare pagamenti elettronici criptati. Il protocollo SSL, invece, prevede che la metodologia di invio e ricezione di dati sia estremamente sicura, tramite l’utilizzo di una chiave che cripta i dati trasmessi, affinché non vengano intercettati.  

Quali sono i trend e-commerce 2023 in Italia?

Per raggiungere gli obiettivi di vendita prefissati, è importante rimanere costantemente aggiornati sui trend più popolari. Per queste ragioni è fondamentale affidarsi ad agenzie competenti, che si occupino di servizi di marketing professionali e farsi accompagnare durante tutto il percorso di crescita.

Secondo il Rapporto Ecommerce in Italia nel 2023 pubblicato da Casaleggio Associati, l’e-commerce continua la sua crescita, con un incremento del fatturato del 19% durante l’anno 2022. Ambiti come quello del tempo libero, del turismo, dell’alimentare, dell’elettronica, della moda e, infine, della salute e bellezza hanno subito un notevole crescita rispetto all’anno 2021: si conta un + 5.5% per l’alimentare, un + 7% per l’elettronica e un + 15,66% per il “mondo” moda. Per l’anno 2023, invece, si stima un incremento del fatturato del +17,26% rispetto all’anno precedente. 

Tra i settori maggiormente in crescita troviamo:

  • l’Interior design con un forte interesse da parte dei consumatori in accessori per le abitazioni private, oggetti di comfort ed elementi d’arredamento (+ 18%).
  • Alimentare e moda, due settori in forte crescita in Italia che spesso collaborano in sinergia (+ 20%).
  • Tecnologia, il mondo dell’elettronica è un trend sempre in crescita e la domanda è in forte aumento, non solo nell’ambito B2C ma (soprattutto) nel B2B con la richiesta di soluzioni legate all’IoT (internet of things) (+12%).
  • Sostenibilità, una priorità per i consumatori più attenti che cercano di rendere ogni nuova esperienza d’acquisto ad “impatto zero”, consultando le politiche delle aziende e dimostrando maggior interesse verso metodi di spedizione ecologiche e innovazioni verdi.

Le forme di e-commerce nel 2023

Non tutti gli e-commerce sono uguali. Esistono diverse tipologie di e-commerce, che possono cambiare in base alle modalità di vendita e ai clienti a cui si riferisco. Tra queste troviamo le seguenti modalità:

  • Business to Business (B2B), in questo modello l’azienda vende il proprio prodotto o servizio a un’altra azienda. Solitamente si tratta di transazioni che hanno cicli di vita più lunghi. Di recente, molte aziende hanno modificato il proprio catalogo di prodotti con vetrine e-commerce. 
  • Business to Consumer (B2C), la vendita qui è rivolta direttamente al cliente. Il modello è molto più comune e il processo di vendita è nettamente più breve rispetto al precedente. Le tipologie di e-commerce B2C utilizzano app mobile o la pubblicità nativa per vendere direttamente ai propri clienti. 
  • Consumer to Business (C2B), questa tipologia consente ai consumatori la vendita di beni o servizi alle aziende, per esempio candidandosi per un lavoro. È un approccio che permette ai consumatori di stabilire il prezzo del loro bene o servizio. 
  • Consumer to Consumer (C2C), è un’attività chiamata marketplace online, l’intenzione è quella di creare una rete tra i consumatori per favorire lo scambio di beni e servizi.

Secondo sempre lo stesso report esaminato precedentemente, il 2023 sarà, dunque, un anno di importanti conferme soprattutto per le forme di e-commerce più conosciute:

  • Mobile Commerce. Abbreviato con il termine mCommerce, indica la vendita di prodotti e servizi attraverso i dispositivi mobile (come smartphone, tablet o smart watch). La nuova modalità innovativa è in crescita, tanto da competere fortemente con i metodi tradizionali.
  • Social Commerce. Con l’aumento massimo di utenti sui social media, trova conferma il social commerce, ovvero la possibilità di acquistare o vendere prodotti e servizi tramite social. 
  • Live Commerce. È una delle opportunità più innovative del settore. Nato in Cina durante il periodo del lockdown, questa forma di e-commerce offre la possibilità di fare “shopping in live” tramite  le live streaming dei profili social. Spesso l’attività termina con l’instaurazione di una relazione stabile con il consumatore e l’iscrizione alla newsletter dell’azienda. 

Nuovi modelli di business dell’e-commerce: dropshipping, omnichannel e realtà aumentata (AR)

Tra i nuovi modelli di business più innovativi e di tendenza, abbiamo il dropshipping, il cui significato letterale è “scaricare la consegna”.

Si tratta di una modalità di vendita online innovativa nella quale non è necessario avere uno stock di prodotti in magazzino. La strategia prevede che l’azienda venda un prodotto di cui non è (ancora) in possesso, la cui spedizione all’acquirente dipende dal fornitore del bene stesso.

L’interazione avviene tra le seguenti figure: 

  • il cliente interessato al bene; 
  • il fornitore del bene o servizio che diversamente non riuscirebbe ad avere una forte presenza sul mercato;
  • l’azienda che, tramite una buona strategia di marketing, vende prodotti per conto di terzi.

Il dropshipping è una soluzione vincente per tutti i soggetti che interagiscono in questo scambio: il cliente riesce a trovare facilmente il prodotto che cercava, il fornitore entra nel mercato e il venditore ottiene profitto a costi e rischi nettamente inferiori rispetto alla tradizionale vendita al dettaglio. 

La seconda modalità è sicuramente una delle più innovative: l’omnichannel, un approccio multicanale alle vendite. Secondo le statistiche oltre il 70% delle aziende considera l’omnicanalità un trend in forte crescita. È un concetto molto ampio che si concentra attorno alla sfera della customer experience, ovvero l’esperienza complessiva che vivono i consumatori durante tutta la loro interazione con l’azienda. 

Il modello omnichannel non è altro che un approccio di vendita multicanale, una gestione sinergica di tutti i punti di contatto e canali di interconnessione tra l’azienda e il cliente, tale approccio è utile per ottimizzare e rendere indimenticabile l’esperienza d’acquisto del consumatore, aumentando così quello che viene definito il “tasso di conversione”, ovvero aumentare le interazioni per generare più vendite. Adottare una strategia omnicanale significa essere raggiungibile ovunque, senza “interrompere” l’esperienza dell’utente.

La realtà aumentata (AR), infine, continua a essere considerata una delle tendenze in maggiore aumento. Con tale opzione, i clienti hanno la possibilità di interagire virtualmente con una realtà arricchita, creata grazie all’utilizzo di tecnologie innovative. 

La realtà aumentata permette di vivere esperienze sensoriali uniche, aumentando il grado di coinvolgimento del cliente, permettendogli di vedere da vicino il prodotto e, dunque, di ridurre l’abbandono dei prodotti nel carrello o fare richieste di reso. 

Questa esperienza è in grado di migliorare notevolmente la fidelizzazione del cliente, rafforzando l’identità del brand e aumentando il grado di fiducia verso l’azienda.

Quali sono le migliori piattaforme e-commerce?

Nella maggior parte dei casi, per crescere e competere in modo efficace in un settore estremamente concorrenziale come quello dell’e-commerce è indispensabile trovare la piattaforma più adatta alla quale affidarsi. Per scegliere la giusta soluzione per il tuo e-commerce è necessario fare una serie di considerazioni in merito agli obiettivi da raggiungere, al budget a disposizione, al potenziamento del brand e alla tipologia di prodotto che si desidera mettere in vendita.

Si distinguono due principali piattaforme software: 

  • Software as a service (SAAS). È una soluzione già pronta all’uso, ma necessita di un pagamento (solitamente mensile). Le aziende hanno la possibilità di avere delle piattaforme perfettamente funzionanti permettendo così di garantire stabilità e di risparmiare tempo utile. Allo stesso tempo, tuttavia, vi sono anche dei punti deboli, come per esempio la mancata possibilità di personalizzazione e il suo costo di utilizzo.
  • Open Source. La soluzione tecnologica offre plugin che permettono di essere utilizzati per aggiungere delle funzionalità o estendere il proprio sito web. Una piattaforma open source presenta molti vantaggi come la riduzione dei costi iniziali e la libertà dell’azienda di non dipendere da software tradizionali. Anche in questo caso non mancano alcuni punti deboli: per esempio, la manutenzione costante dell’infrastruttura, potrebbe aumentare il budget iniziale. 

A seguito delle considerazioni fatte finora, possiamo affermare che stimare, quindi, i costi della piattaforma del proprio business potrebbe essere una strategia vincente. È importante tenere in considerazione i costi della struttura del progetto (il sito), la manutenzione da parte di terzi e i costi delle varie estensioni necessarie. 

Per sapere quali sono le piattaforme da tenere d’occhio, clicca qui.

Quali sono gli errori da evitare 

Per pubblicizzare un sito e-commerce, è necessario utilizzare delle tecniche di marketing e strategia con l’obiettivo far conoscere il proprio business e i propri prodotti. Sarà pertanto opportuno, essere al corrente degli errori da evitare per ridurre al minimo il tasso di abbandono del carrello e offrire un’esperienza soddisfacente agli utenti. Tra quelli più comuni troviamo: 

  • la mancata conoscenza del pubblico di destinazione, è necessario studiare e approfondire il proprio target attraverso strumenti di profilazione online, come Google Analytics per il traffico di persone e Google Ads per i click sul sito. 
  • Un altro degli errori più frequenti è la mancata strategia per raggiungere una corretta Brand Identity: per evitare ciò è necessario sviluppare una buona campagna di social media marketing. Per rafforzare l’identità del brand è doveroso creare un logo identificativo, utilizzare un ToV (Tone of Voice) che rispecchi l’azienda, avere un PED (Piano editoriale digitale) per rispettare al meglio i tempi di pubblicazione. 
  • Trascurare le recensioni dei consumatori è, infine, un altro elemento da non sottovalutare. Le opinioni dei clienti sono necessarie per migliorare la user experience e garantire un’adeguata customer care. 

Synesthesia attraverso una consulenza completa in ambito e-commerce può aiutarti nella decisione di quale piattaforma scegliere per soddisfare ogni tua specifica esigenze e supportare la tua crescita. Si prende cura delle tue idee e della tua attività online: dalla pianificazione costi e ricavi fino alla fase di creazione e gestione di contenuti per le vetrine online. Offre piani dettagliati di lancio sul marketplace che consentono la creazione di una vetrina negozio visibile da milioni di potenziali clienti in tutto il mondo.Incrementa le tue vendite online attraverso le piattaforme di e-commerce. Contattaci per avere maggiori informazioni!

 

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