Emergenza Coronavirus: 10 servizi digitali gratuiti per connettersi, informarsi, lavorare e insegnare da casa

Innovazione

16 Marzo 2020

Condividi su:
Versione breve 45

Per far fronte all’emergenza Coronavirus alcune tra le più importanti aziende di telecomunicazioni, informatiche e dell’informazione del panorama italiano e internazionale hanno deciso di rendere gratuiti i propri servizi di collaborazione, condivisione, videoconferenza e streaming. Scopri l’elenco dei 10 servizi gratuiti per connettersi, lavorare e insegnare da casa che abbiamo selezionato.

Versione completa 1
Condividi su:

L’emergenza Coronavirus (SARS COVID-19) in questi giorni sta cambiando le nostre quotidiane abitudini lavorative, ma non ferma l’Italia. Importanti iniziative di smart working, di telelavoro, e-learning e di connettività stanno nascendo. Per far fronte a questa situazione di emergenza alcune tra le più importanti aziende di telecomunicazioni, informatiche e dell’informazione del panorama italiano e internazionale hanno deciso di rendere gratuiti i propri servizi di collaborazione, condivisione, videoconferenza e streaming.

Il Ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione dal suo canto si è mosso per ridefinire i servizi e le soluzioni innovative proposti e le modalità di fruizione. 

Tutti gli aggiornamenti sono disponibili su: innovazione.gov.it

Ecco dunque l’elenco dei 10 servizi gratuiti per connettersi, lavorare e insegnare da casa che abbiamo selezionato:

WebEx (Cisco System Inc.). Connexia (partner di Cisco) mette a disposizione gratuitamente per due settimane l’utilizzo della piattaforma di smart working Webex, a tutte le organizzazioni che ne fanno richiesta. Durante questo periodo, i servizi non hanno limiti di tempo ed è possibile fare riunioni con fino a 200 partecipanti. È, infine, possibile fare anche formazione online gestendo iscrizioni alle sessioni, report di presenza, questionari di valutazione e materiale didattico. Come sostiene Solidarietà Digitale (l’iniziativa promossa dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione) per attivare il servizio bisogna inviare una richiesta alla mail cloud@connexia.com indicando il nome dell’azienda e nomi, cognomi e indirizzi email delle persone che dovranno schedulare le sessioni.

Jitsi Meet è la piattaforma di videoconferenza gratuita e open source. Non richiede l’installazione di software. È possibile utilizzare le sue funzionalità semplicemente attraverso un browser, senza alcuna registrazione. Il limite numero massimo dei partecipanti in contemporanea ad una videoconferenza è dato solamente dalla banda disponibile. Attraverso il suo impiego possiamo: condividere lo schermo e i documenti; usare una chat e collegare Jitsi Meet con il nostro account YouTube così da creare una live sincronizzata sul nostro canale. È adatto per tutti i dispositivi Android e iOS (esistono applicazioni gratuite scaricabili direttamente dai rispettivi App Store). Per avere maggiori informazioni clicca qui.

Skype (Microsoft). Come molti di voi già sapranno questo software consente di riunire gruppi di lavoro fino a un massimo di 10 persone. Si tratta di un servizio gratuito e disponibile su qualsiasi dispositivo mobile, tablet o computer. Tra le recenti novità introdotte troviamo: “video a schermo intero” che consente ai partecipanti di concentrarsi sul tuo lavoro durante una riunione o una chat con amici; “inviti in chat” a chiunque, anche alle persone che non usano Skype attraverso un unico link; “Sfocatura dello sfondo” che aumenta il grado di concentrazione su chi sta parlando e non sullo sfondo. Per avere maggiori informazioni sul servizio clicca qui.

Hangouts Meet (o semplicemente Google Meet ). Tutte le organizzazioni che utilizzano G-Suite o G-Suite for Education possono gratuitamente usufruire anche del servizio di videoconferenza Hangouts Meet professional. Le nuove funzioni (ora disponibili a tutti) prevedono: videochiamata fino a 250 partecipanti; streaming broadcast fino a 100.000 postazioni (all’interno dello stesso dominio); possibilità di registrare le riunioni archiviate su Google Drive. Il roll-out del servizio è attivo fino a 1 luglio 2020. Per avere maggiori informazioni clicca qui.

Microsoft Teams (Microsoft). La nota azienda informatica americana estende a tutti fino a sei mesi il periodo di prova gratuita di Microsoft Teams, lo strumento di collaborazione e condivisione dello schermo. La prova gratuita consente di accedere al servizio di chat per comunicare con il proprio team di effettuare videochiamate e chiamate audio tra due persone e di gruppo integrate e gratuite; di usufruire di spazi di archiviazione di file (10 GB per il team, 2 GB a persona); di collaborare in tempo reale con Office usando le app preferite per il Web (World, Excel, PowerPoint e OneNote). È possibile attivare la prova gratuita di Microsoft Teams attraverso questo link.

WeSchool (TIM). Grazie a questa piattaforma TIM garantisce ai professori di scuole medie e superiori di continuare l’attività d’insegnamento a distanza, fornendo loro utili strumenti per la didattica digitale. Con oltre ben 2 milioni di richieste ogni ora, WeSchool diventa oggi la più grande piattaforma online in Italia di e-learning. Si accede al servizio attraverso questo link.

Zoom.us., estende i propri servizi della versione gratuita per tutti. Occorre comunque precisare che le funzionalità di base sono molte. Innanzitutto, gli utenti che decidono di voler partecipare a una videoconferenza con Zoom.us non hanno bisogno di essere registrati al servizio perché si accede direttamente dal browser. Il servizio gratuito prevede: sessioni che possono essere estese fino a 100 partecipanti senza limiti di tempo chat private e di gruppo; possibilità di registrare e condividere le sessioni. È possibile usufruire gratuitamente del servizio direttamente da questo link.

FuturMakers@home (Synesthesia). Anche Synesthesia dà il suo contributo per far fronte a questo periodo di emergenza con FuturMakers@home, una serie di appuntamenti settimanali gratuiti per bambini e ragazzi in videoconferenza all’insegna del digitale. I primi due appuntamenti sperimentali (del 12 e 14 marzo) si sono conclusi con notevole successo. Per scoprire il programma e per le iscrizioni clicca qui.

All’interno di quest’elenco abbiamo deciso di selezionare anche alcuni servizi di lettura e di streaming che sono diventati gratuiti. Tra questi troviamo:

Gruppo Mondadori regala abbonamenti gratuiti per tre mesi ai suoi magazine. Il servizio consente la lettura di riviste in formato digitale. Sono state selezionate le seguenti testate: CasaFacile, Chi, Donna Moderna, Focus Junior, Focus Storia, GialloZafferano, Grazia, Icon Design e Tv Sorrisi e Canzoni. Le modalità di accesso ai servizi sono in aggiornamento in conformità al DPCM dell’9 marzo 2020.

3 mesi di abbonamento gratuito vengono garantiti dai seguenti quotidiani online: Repubblica, La Stampa, Il Corriere della Sera e il Mattino. Anche in questo caso, come recita l’iniziativa del ministero Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, Solidarietà Digitale, le modalità di accesso ai servizi sono in aggiornamento in conformità al DPCM dell’9 marzo 2020.

L’iniziativa segna l’inizio di un periodo di solidarietà verso i cittadini con l’estensione di servizi a pagamento (ma gratuiti durante l’emergenza) a una popolazione molto ampia. Siamo di fronte a una novità che ci sorprende e ci rincuora e il messaggio delle aziende è molto chiaro: “vogliamo fare la nostra parte”.

Un’operazione a nostro avviso molto intelligente che sta generando riscontri estremamenti positivi soprattutto per chi, per vari motivi, non ha la possibilità di usufruire di sistemi avanzati adeguati per continuare la propria attività da casa.


Se hai domande o feedback, scrivici. Saremo contenti di leggere le tue richieste o le tue opinioni.

Contattaci

Immagineremo insieme il tuo progetto

Lo realizzeremo con amore e passione
Il nostro team è a tua disposizione

Iscriviti alla nostra
newsletter

Il modo migliore per rimanere in contatto con noi

Privacy Policy