Chi sono i “Trader” per il Digital Service Act? 

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5 Settembre 2024

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Gli sviluppatori e i publisher di app stanno incontrando una nuova domanda quando si (ri)registrano negli app store come l’App Store di Apple: “Sei un operatore commerciale”? (o “trader” in inglese). Questa domanda può causare dubbi sia agli sviluppatori di app sia alle aziende che pubblicano applicazioni a vario titolo. Ti stai chiedendo se rientri nella definizione di “operatore commerciale” ai sensi del Digital Services Act (DSA) dell’Unione Europea? È molto probabile che sia così: vediamo cosa significa e cosa comporta. Questo post del blog ti guiderà attraverso i criteri per essere classificato come “trader” secondo il DSA e ti spiegherà le implicazioni per gli sviluppatori di app.

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Cos’è il Digital Services Act (DSA)

Il DSA è una regolamentazione completa che mira a supervisionare gli intermediari online per proteggere i consumatori e garantire trasparenza.

Si applica a: 

  1. servizi di intermediazione che offrono infrastrutture di rete (come i fornitori di accesso a internet e i registrar di nomi di dominio);
  2. servizi di hosting (come i servizi di cloud e web hosting);
  3. piattaforme online che collegano venditori e consumatori (come gli app store);
  4. alcune piattaforme online molto grandi e motori di ricerca (identificati qui).

Gli obblighi di conformità previsti dal DSA aumentano in base alla categoria di intermediario. 

Secondo l’Articolo 30 del DSA, i fornitori di piattaforme online hanno l’obbligo di ottenere e divulgare determinate informazioni sugli operatori commerciali presenti sulle loro piattaforme che offrono prodotti o servizi ai consumatori nell’UE.

conformità

Nello specifico, le piattaforme online devono:

  • Raccogliere informazioni di base sugli operatori commerciali presenti nei loro marketplace.
  • Verificare l’accuratezza delle informazioni fornite dagli operatori commerciali. 
  • Divulgare ai consumatori i dettagli degli operatori commerciali che utilizzano i loro servizi per vendere beni/servizi.

L’Articolo 31 richiede, inoltre, che le piattaforme online progettino le loro interfacce in modo tale che questi operatori possano fornire nomi, indirizzi, numeri di telefono e indirizzi email. Dal momento che Apple, per esempio, è una piattaforma online coperta dal DSA, deve conformarsi a questi requisiti per tutti gli “operatori commerciali” che offrono app nel suo App Store (un obbligo analogo esiste per il Play Store Android di Google).

Chi si qualifica come “operatore commerciale” o “trader” secondo il DSA?

Il termine operatore commerciale secondo il DSA deriva dal diritto di protezione dei consumatori dell’UE, in particolare dalla Direttiva 2005/29/EC, che definisce un operatore commerciale come qualsiasi persona fisica o giuridica che agisce per fini connessi alla propria attività commerciale, artigianale o professionale. Questo include anche coloro che agiscono per conto di un altro operatore commerciale. In generale, il concetto è progettato per distinguere gli individui che agiscono in capacità non commerciale dagli operatori commerciali che sono impegnati in attività commerciali e soggetti alle leggi sulle pratiche commerciali scorrette.

La Commissione Europea ha affrontato l’interpretazione di questo termine nelle sue linee guida sulla Direttiva, notando che deve essere effettuata una valutazione caso per caso per determinare se un individuo o un’organizzazione si qualifica come operatore commerciale. A tal fine, le linee guida fanno riferimento ai criteri forniti nella sentenza Kamenova.

In quel caso, un individuo aveva pubblicato otto annunci online per vari beni nuovi e usati. La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che il semplice intento di generare profitto o la pubblicazione di più annunci non classificano automaticamente una persona come operatore commerciale. Devono essere considerati vari criteri non esaustivi e non esclusivi:

  1. Mira al profitto – Il venditore cerca di ottenere un profitto? Questo include il ricevere un compenso per agire per conto di un altro operatore commerciale.
  2. Frequenza e volume delle transazioni – Quante transazioni effettua il venditore e con quale frequenza?
  3. Fatturato delle vendite – Qual è il fatturato totale delle vendite del venditore?
  4. Rivendita di prodotti – Il venditore acquista prodotti per rivenderli?
  5. Registrazione IVA – Il venditore è registrato per l’IVA?
  6. Attività di vendita organizzata – Le vendite sono condotte in modo organizzato?
  7. Status legale per attività commerciali – Il venditore ha uno status legale che gli consente di svolgere attività commerciali?
  8. Tipo e valore dei beni – I beni sono simili per tipo e valore e l’offerta è concentrata su pochi prodotti?
  9. Competenza tecnica – Il venditore possiede conoscenze tecniche sui prodotti che gli conferiscono un vantaggio rispetto ai consumatori?
  10. Regolarità dell’attività di rivendita – La rivendita dei beni è un’attività regolare e frequente per il venditore?

Implicazioni per gli sviluppatori di app in ambito DSA

Se dunque desideri pubblicare la tua app su uno store (Apple App Store o Android Google Play) e sei un operatore commerciale secondo la definizione del DSA, Apple e Google avranno bisogno di alcune informazioni da parte tua, come nome, indirizzo e dettagli di contatto. Essi verificheranno l’accuratezza di queste informazioni e successivamente divulgheranno i tuoi contatti ai consumatori per garantire trasparenza e conformità.

DSA

Ecco alcuni punti chiave da considerare per determinare se sei un operatore commerciale secondo il DSA:

  • Intento commerciale – Se sviluppi app per generare reddito, sia attraverso vendite dirette che acquisti in-app, è probabile che tu abbia una finalità di lucro.
  • Frequenza delle transazioni – Pubblicare e aggiornare app regolarmente indica un’attività commerciale organizzata.
  • Tipo di prodotti – Sviluppare più app dello stesso tipo può indicare uno sforzo commerciale organizzato.
  • Competenza tecnica – Le tue conoscenze specialistiche nello sviluppo di app ti pongono in una posizione diversa rispetto al pubblico generale.
  • Registrazione IVA – Se sei registrato per l’IVA, ciò supporta la tua classificazione come operatore commerciale.

Tieni presente che il concetto di operatore commerciale è ampio: è molto probabile che una azienda o un individuo che sviluppa (per sé o per terzi) e/o pubblica una o più App sullo store, traendone direttamente o indirettamente profitto, si qualifichi come “trader” (operatore commerciale).

L’unica conseguenza di questo è l’obbligo di fornire ad Apple o Google le informazioni di contatto necessarie e di conformarti al DSA. L’obiettivo di questa trasparenza è avvantaggiare i consumatori e aiutare a mantenere la fiducia nel mercato digitale.

Auto-designarsi come operatore commerciale non comporta ulteriori obblighi sotto il DSA per lo sviluppatore di app (dato che il DSA regola gli intermediari), ma riconosce che l’app è soggetta e deve rispettare le leggi commerciali generali dell’UE.

Per ulteriori dettagli su come queste normative possano applicarsi specificamente alla tua situazione, contatta il team di Synesthesia, che potrà fornirti indicazioni dettagliate su come comportarti per valutare il tuo status di operatore commerciale, e su come adempiere alle operazioni necessarie sugli store.

Synesthesia è una digital experience company: la sua area Synesthesia Technologies realizza mobile app e soluzioni digitali complete.

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